Come scegliere la scarpa da Trekking

person Pubblicato da: 39SPORT list In: Sport Sopra: comment Commento: 0 favorite Colpire: 514
Come scegliere la scarpa da Trekking

Come scegliere la scarpa da Trekking

Per avventurarsi in natura e vivere un'esperienza di trekking al top, è cruciale non solo esaminare il percorso e selezionare l'equipaggiamento adatto, ma anche optare per le calzature più appropriate. Sebbene una scarpa universale non esista, l'essenziale è individuare il modello di scarpa da trekking più idoneo all'impiego previsto.

Identificare le calzature ottimali in relazione al tipo di cammino. Domandarsi quale sia il paio di scarpe da trekking ideale per la prossima esplorazione in ambiente naturale implica valutare vari elementi prima di partire. Questi includono la natura del terreno, l'estensione del tragitto e il carico dello zaino.

Natura del terreno, estensione del tragitto e carico dello zaino

Primo punto fondamentale, è determinare il tipo di terreno da affrontare: se sarà piatto e omogeneo o, al contrario, montuoso e disomogeneo. Ciò perché ostacoli come rocce, radici e fango, così come le pendenze, possono gravare notevolmente su gambe e caviglie. Naturalmente, un altro aspetto da considerare è la durata e l'estensione del percorso previsto, poiché da questi dipenderà l'ingombro dello zaino da portare. Per brevi escursioni giornaliere, uno zaino piccolo sarà sufficiente. Tuttavia, per spedizioni montane di più giorni, lo zaino sarà più pesante e quindi la scarpa dovrà essere più resistente e ponderosa, fornendo il supporto e la stabilità necessari.

Generalmente sono tre le tipologie di scarpa da montagna esistenti

Le scarpe da trail running sono progettate per la corsa su sentieri. Offrono leggerezza e flessibilità, con suole aggressive per la trazione su terreni variabili. La protezione è bilanciata per mantenere la velocità senza sacrificare la sicurezza.

Le scarpe da trekking basse, simili alle scarpe sportive, sono adatte per escursioni leggere e terreni facili. Offrono comfort e flessibilità, con una buona aderenza. Sono ideali per giornate calde e percorsi non tecnici, garantendo agilità.

Gli scarponi e scarponcini da trekking alti sono robusti, fornendo massimo supporto alla caviglia e protezione. La loro costruzione è pensata per terreni difficili e carichi pesanti, con suole rigide e durature. Sono l'opzione preferita per trekking avventurosi.

Aderenza della suola

Il componente cruciale per una scarpa da trekking resta la suola, imprescindibile nel mitigare gli shock e le sollecitazioni durante il cammino e nel garantire un'aderenza superlativa al suolo. Le suole di qualità eccelsa vantano tasselli e incisioni marcanti, ottimizzati per aggredire terreni fangosi, gorgoglianti e arenosi, adattandosi dinamicamente alle varie asperità. Al vertice del settore si posiziona la suola Vibram, celebre per l'impiego di mescole avanzate che ne potenziano le funzionalità, rendendola una scelta prediletta dagli appassionati di outdoor.

Questa suola è stata minuziosamente sviluppata non solo per il trekking, ma anche per discipline più esigenti come l'alpinismo e l'arrampicata, offrendo una trazione ineccepibile su una vasta gamma di superfici, dall'umido al roccioso. La sua progettazione considera non solo l'aderenza frontale, ma anche quella laterale, per un supporto completo in ogni condizione. Grazie a queste caratteristiche, la suola Vibram si distingue per affidabilità e durata, aspetti fondamentali per gli amanti dell'avventura che affrontano percorsi impegnativi e desiderano massimizzare la propria sicurezza e comfort.

Allo stesso modo, le suole Michelin si stanno facendo strada nel mercato del trekking, sfruttando la loro vasta esperienza nel settore degli pneumatici per offrire suole che combinano trazione, durabilità e flessibilità. Le tecnologie impiegate nelle suole Michelin sono ispirate alle performance degli pneumatici da corsa, adattate per soddisfare le esigenze specifiche degli escursionisti. Queste suole si caratterizzano per il loro design innovativo, che include pattern di battistrada pensati per massimizzare il contatto con il terreno e offrire una presa sicura su vasta tipologia di terreni, anche i più scivolosi. Michelin, così come Vibram, punta a una combinazione di alta tecnologia e design pratico, per suole che rispondono alle sfide del trekking moderno con una nuova visione di comfort e sicurezza.

 

Rinforzi di protezione

Lungo un sentiero, sono tanti gli ostacoli che capita di dover superare: rocce, radici, sassi e protuberanze del terreno, che possono farti inciampare o causare dolorosi infortuni. Un buon paio di scarpe da trekking dovrebbe avere puntale e tallone rinforzati in gomma dura, in modo da respingere eventuali urti. Questi rinforzi, strategicamente posizionati, non solo proteggono da impatti diretti ma contribuiscono anche a preservare l'integrità strutturale della scarpa nel tempo. In aggiunta, alcune scarpe includono fasce di protezione laterali e sovra strati in materiali resistenti all'abrasione, come il Kevlar, per una copertura a 360 gradi. Queste aggiunte incrementano la resistenza della scarpa contro gli elementi più aggressivi del trekking, dai terreni aspri ai rami affilati, assicurando una maggiore durabilità e offrendo una barriera supplementare contro l'umidità e i detriti. Il risultato è una scarpa che non solo tutela i piedi durante le escursioni più impegnative, ma che mantiene le sue prestazioni ottimali più a lungo, rendendo ogni passo sicuro e protetto."

 

Stabilità e caviglie protette

Durante le escursioni montane prolungate, la stabilità della scarpa è altrettanto cruciale quanto l'aderenza. È essenziale che il calzare offra supporto alle caviglie per questa ragione. Va ricordato che le varianti basse si adattano meglio ai percorsi boschivi, piatti e regolari, mentre quelle alte riducono al minimo i movimenti del piede all'interno della calzatura, garantendo una protezione superiore della caviglia. Le versioni alte sono indicate per i tragitti accidentati, con superfici irregolari, o per chi, avendo già riscontrato infortuni alla caviglia, intende prevenire ulteriori distorsioni. Si suggeriscono anche per gli escursionisti che portano carichi pesanti, in quanto aiutano a prevenire squilibri e perdite di stabilità lungo il cammino.

 

Traspirazione e impermeabilità

Per gli appassionati di trekking in ogni condizione climatica, selezionare calzature adeguate per ambienti avversi è cruciale. Pioggia, umidità e fango possono compromettere la salute del piede durante le escursioni. È fondamentale mantenere i piedi asciutti, pertanto è essenziale optare per scarpe con tessuti impermeabili, capaci di sopportare il guado di corsi d'acqua minori, indipendentemente dalla stagione. Le calzature devono essere impermeabili, ma senza trascurare la traspirazione per evitare la sudorazione. Il Gore-Tex, con il suo tessuto sintetico e la straordinaria impermeabilità grazie al politetrafluoroetilene microporoso, risponde a questi requisiti, offrendo protezione dall'acqua e un'elevata traspirabilità.

 

I migliori materiali per la tomaia

La traspirabilità e l'impermeabilità sono influenzate dalla qualità e dal tipo di materiale usato per la tomaia nelle scarpe da trekking. Questa, la parte superiore che circonda il piede e ospita i lacci, è fondamentale. Le tomaie per il trekking possono essere fabbricate in: 

Cuoio

Il cuoio, o pelle pieno fiore, è noto per la sua straordinaria resistenza e capacità di proteggere in condizioni atmosferiche variabili. È un materiale naturale che con il tempo si adatta alla forma del piede, offrendo un comfort personalizzato. Tuttavia, richiede manutenzione regolare per mantenere la sua flessibilità e resistenza all'acqua. Il cuoio è ideale per escursioni impegnative e in ambienti ruvidi.

 

Pelle Scamosciata

La pelle scamosciata, ottenuta dalla parte interna della pelle, è più morbida e flessibile rispetto al cuoio tradizionale. Questa morbidezza la rende confortevole fin dal primo utilizzo, ma meno resistente all'acqua e all'abrasione rispetto al cuoio pieno fiore. È preferita per il trekking leggero e in condizioni meno estreme.

Nabuk

Il Nabuk è simile alla pelle scamosciata ma proviene dalla parte esterna della pelle, rendendolo leggermente più resistente e durevole. Ha un aspetto finemente granaio che nasconde bene graffi e usura. Offre un buon compromesso tra comfort e resistenza agli elementi, ma come la pelle scamosciata, richiede cure per mantenere la sua impermeabilità.

Fibre sintetiche

Le fibre sintetiche, come il nylon e il poliestere, sono leggere, altamente traspiranti e si asciugano rapidamente, rendendole scelte eccellenti per il trekking in climi caldi e umidi. Non offrono lo stesso livello di protezione o durabilità delle opzioni in pelle, ma sono spesso più economiche e richiedono meno manutenzione. Sono ideali per escursionisti che cercano calzature performanti con un minor impatto ambientale e meno necessità di cura. Tra le fibre sintetiche, il Gore-Tex si distingue per le sue proprietà uniche: oltre a essere leggero e traspirante, offre una straordinaria impermeabilità. Questo materiale consente di espellere il sudore mantenendo i piedi asciutti dall'interno, mentre impedisce all'acqua esterna di penetrare, garantendo così un eccellente equilibrio tra protezione e comfort in diverse condizioni meteorologiche.

 

Comfort e leggerezza

In aggiunta a queste caratteristiche, è cruciale che la scarpa da trekking sia leggera e massimizzi il comfort, garantendo adeguata mobilità al piede. Un calzato eccessivamente pesante può intensificare l'affaticamento fisico, ostacolando il raggiungimento dell'obiettivo, anche per chi è ben allenato e in buona forma fisica. Leggerezza e comfort sono attributi indispensabili anche per le calzature da trail running.

Ma alla fine qual è il numero adatto?

Nella selezione di nuove scarpe da trekking per affrontare i sentieri montani accidentati, è fondamentale scegliere la taglia corretta per i propri piedi. Generalmente, si raccomanda di selezionare una misura leggermente superiore a quella abituale delle calzature quotidiane, per due motivi principali: per prima cosa, è consigliato indossare calzettoni più spessi o calzini di spugna durante il trekking, i quali, essendo più voluminosi rispetto ai calzini standard, richiedono più spazio all'interno dello scarpone per garantire comfort; secondariamente, è opportuno permettere ai piedi un certo grado di libertà all'interno della scarpa per evitare che le dita vengano compresse contro la punta rinforzata durante le discese. Tuttavia, è importante non esagerare con la taglia: un eccesso di spazio può causare la formazione di vesciche dolorose che rovinerebbero l'esperienza di cammino.

Commenti

Nessun commento in questo momento!

Lascia il tuo commento

Domenica Lunedi Martedì Mercoledì Giovedi Venerdì Sabato Gennaio Febbraio Marzo Aprile Può Giugno luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre